Quando non si usa le-bike per un periodo piuttosto lungo, la batteria si conserva in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità. Inoltre, non è necessario consumarla fino allo 0% prima di ricaricarla e quando la si ricarica non andare oltre il 95% della sua carica. Perché? Ve lo spieghiamo in questo articolo su come mantenere e curare la batteria della biciletta elettrica. Inutile dire che per l’e-bike non è previsto alcun tipo di bollo di circolazione, ma anche se fosse avrebbe avuto gli stessi vantaggi dei motocicli elettrici per cui non si paga il bollo moto nei primi 5 anni dall’immatricolazione.
Come fare la manutenzione della batteria di una e-bike
Siamo entrati ormai da tempo nell’éra della pedalata assistita ed è importante sapere come mantenere e curare la batteria della tua bicicletta elettrica per non sprecare soldi, perché un ricambio comporta una spesa di circa 200 €.
Per farla durare il più possibile, allora occorre prendere delle piccole e “sane” abitudini:
- Non lasciarla scarica troppo a lungo: ci sono dei periodi – lunghi o brevi – in cui non si usa la bicicletta elettrica (per esempio in inverno o quando si viaggia lontano da casa e non la si può aggiungere al proprio bagaglio). Sarebbe opportuno non lasciarla completamente scarica per tutto il periodo.
- Staccare la batteria quando non si usa l’e-bike: quando non si usa la bicicletta elettrica – anche nella regolarità – non bisognerebbe lasciare la batteria inserita nel suo vano, ma riposta e conservata in luogo asciutto e a temperatura ambiente. Inoltre, quando la batteria è a “riposo” non deve stare al di sotto del 30 % di carica o al di sopra del 60%, perché potrebbe rovinarsi.
- Non esporla mai al sole: la batteria dell’e-bike non si lascia mai esposta al sole e allo stesso tempo evitare temperature basse al di sotto dei 5 gradi.
- Non scaricare completamente la batteria: si può mettere in carica la batteria dell’e-bike già quando raggiunge il 10 o il 20% della carica.
- Non raggiungere il tetto di ricarica massimo: così come non è consigliabile consumare la ricarica a 0, il tetto di ricarica massimo è del 95%, questo perché le batterie agli ioni di litio si basano sullo spostamento continuo tra elettrodi che sono sottoposti a stress, maggiore è il tempo di ricarica in cui gli ioni vengono “stressati”, maggiori sono i rischi di inefficienza e velocità di consumo.
Come si cura la batteria della bici elettrica
Se si è utilizzato la bici attivando la pedalata assistita, la batteria non deve mai essere ricaricata immediatamente dopo l’uso, occorre attendere che si raffreddi prima di ricaricarla. La batteria, non deve rimanere attaccata al caricabatterie per più di 12 ore, evitare la sovraccarica.
Quando si lava l’e-bike bisogna togliere la batteria dal suo vano per non rovinarla.ma allo stesso tempo, anche la batteria necessita di essere pulita e lubrificata, in questi casi è sufficiente una spugna o un panno umido e ben strizzato.
Infine, quando si affronta un viaggio in macchina e si carica la bicicletta nel suo porta-vani, bisogna ricordarsi di staccare la batteria per evitare che sbatta o si dannaggi durante lo spostamento.
Con queste poche e semplici attenzioni si può mantenere e curare la batteria della bicicletta elettrica e garantirle una vita più lunga.
FAQ
Come far durare la batteria della bici elettrica?
La vita di una batteria per e-bike si allunga se viene conservata o “lavora” a temperature comprese tra i 10 e 25 ° C.
Quanto costa rigenerare una batteria della bici elettrica?
Cambiare una batteria costa tra 160 € e 200 €. Sarebbe meglio non buttarla è cercare la soluzione del ricellaggio o della rigenerazione che consiste nel sostituire le parti usurate e rigenerare le celle di ricarica. È normale, tuttavia, che una batteria peggiori le sue performance dopo 3 o 4 anni di utilizzo.
Quanti anni dura la batteria di una e-bike?
Solitamente, le batterie delle biciclette elettriche sono a ioni di litio e la durata dichiarata dai produttori varia tra 500 e 1000 cicli completi di ricarica. Tutto dipende dall’uso che se ne fa.
Quando bisogna caricare la batteria dell’e-bike?
Le batterie al litio – che costituiscono il 95% delle batterie in circolazione – possono essere ricaricate in qualsiasi momento (non necessariamente quando sono completamente scariche). Il consiglio è di ricaricare la batteria dopo ogni utilizzo (non immediatamente dopo, si deve attendere che si raffreddi).
Cosa significa rigenerare la batteria?
In breve, si tratta di un’operazione che consente di rinnovare le celle e la scheda elettronica che controlla la carica del pacco batteria. In realtà, una volta che la batteria è completamente esausta e non si ricarica più bene, non c’è rigenerazione che serva. La soluzione migliore è la sostituzione completa e solo di quelle componenti di ricarica, mantenendo il “cassone”.
Come si carica correttamente una bici elettrica?
La ricarica si effettua in un luogo asciutto e privo di umidità (o compresa tra il 15 e il 30%). Se il locale dove è parcheggiata l’e-bike p troppo caldo o troppo freddo o troppo umido, si consiglia di caricare la batteria in casa e in condizioni più idonee.
Perché non si carica la batteria fino al 100%
Perché la batteria agli ioni di litio funziona con lo spostamento continuo di particele mobili (portatori di carica) tra i due elettrodi. Questo spostamento causa uno “stress” che se prolungato rischia di rendere inefficiente e ridurre il ciclo di vita di una batteria per bici elettrica.